Un altro pilota; un altro grande appassionato del trial; un altro afecionados del circuito Trialario.
Prosegue la nostra “chiacchierata” e conoscenza con coloro che partecipano con grande impegno, serietà e divertimento, alle prove del Trialario.
Oggi conosciamo Cristian Orfenghi nato a Gravedona il 25 giugno del 1986 residente a Gravedona ed Uniti e di professione gruista.
Ciao Cristian: hai sempre praticato trial o arrivi da altre esperienze sportive ?
“ Ciao a tutti. Ho sempre praticato trial dall’età di 15 anni. Fate voi i conti”
Una bella esperienza. Ma come nasce la passione per il trial?
“Abitavo a Garzeno e vedevo i ragazzi più grandi di me che praticavano trial e mi affascinava.Così prima con la bici e poi con la moto mi sono imbattuto in questa attività innamorandomene sempre più”
E vai! Le tue moto?
“ Prima moto Aprilia Climber di mio padre, poi nel 2002 Montesa ’99 – nel 2003 Montesa 2003 – 2004 Sherco e sono entrato nel team PRT fino al 2008 – 2009 e 2010 Beta Evo – 2011 Sherco che utilizzo tutt’ora”
Proviamo, Cristian, a stilare un bilancio di questa stagione 2013?
“ Considerando il fatto che ormai non mi alleno più , per i vari impegni che mi tengono occupato , questa stagione è stata abbastanza soddisfacente. Non tanto per quanto riguarda i risultati ma più per soddisfazione personale. La passione non manca mai”
La gara dove ti sei divertito di più anche in considerazione delle zone
“ Dico Buglio in Monte. Le zone erano belle toste e tracciate eccellentemente con possibilità di recupero. Gli ostacoli erano molti ed alti proprio come piacciono a me. Mi sono divertito cercando di dare il meglio: come sempre!”
Vuoi dare un suggerimento agli organizzatori del circuito? Annotazioni, cose da cambiare o da inserire?
“ Per quando riguarda le zone dovrebbero prendere come esempio la gara di Buglio, mentre per quanto riguarda il settore tecnico ossia iscrizioni, assegnazione dei punteggi, tempistica sviluppo classifica, non ho nulla da dire. Anzi, credo sia ottima l’organizzazione”
Abbiamo capito che ti alleni poco. Quel poco dove?
“ Quando capita di potermi allenare comunque esco con amici che condividono con me la medesima passione e ci alleniamo qua nella nostra zona, vicino casa”
Cosa significa per te praticare il trial?
“Praticare trial significa molto. Mi aiuta a scaricare la tensione, a rilassarmi e a stare bene divertendomi sia da solo che in compagnia”
Un saluto particolare Cristian
“ Ringrazio la mia famiglia che mi segue appena può, ringrazio i miei genitori che mi hanno permesso anni fa di intraprendere e praticare questa disciplina e ringrazio i miei amici-compagni di gara che non mi lasciano mai solo. Non mi dimentico dello staff del Trialario e grazie dell’intervista”
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Grazie Orfenghi, apprezzo particolarmente per il commento che hai lasciato riguardo la gara di Buglio.
Ti ho visto in gara,continua così!