Mancano solo 2 zone a completare la tracciatura della gara di domenica, per quello che possiamo vedere fino ad ora dovrebbero garantire un buon grado di divertimento con le giuste difficoltà.

I posti dove sono state tracciate sono pressoché quelli dello scorso anno ma gli ostacoli da affrontare sono quasi tutti nuovi, come l’anno scorso il colpo d’occhio è molto coreografico e il tempo dovrebbe assisterci per una gara all’insegna del divertimento.

E’ stato migliorato il passaggio a fianco della cascatella artificiale (che l’anno scorso si affrontava con delle tavole) e, per le categorie gialla e verde, un muretto che superavano proprio tutti in modo banale sarà affrontato con invito più piccolo.

Permane la partenza all’oratorio di Via Bovara (sopra le scuole medie di Valmadrera) dove a fine gara saranno preparati pasti per 90 coperti a  prezzo convenzionato.

Sarà ovviamente attivo il servizio bar (proprio a fianco della segreteria iscrizioni) con torte artigianali.

Oltre ai premi di categoria saranno estratti altri premi per i piloti, offerti dalla ditta Angelo B, nella persona del Pilota Luca Valsecchi che proprio in quest’occasione non potrà correre per impegni di lavoro, speriamo torni in tempo per onorare la premiazione anche con la sua presenza (visto che ha già fornito i premi nell’eventualità che dovesse arrivare tardi).

IMPORTANTE !!!

La gara si svolge in città, il comportamento sulle strade è soggetto al codice della strada, si assume quindi che i veicoli siano a norma ed il comportamento deve essere anch’esso adeguato, velocità 40 km/h e niente evoluzioni sull’asfalto.

C’è un pezzo di alveo di torrente dove, chi non riesce a trattenersi, può anche alzare la ruota anteriore ma per il resto conviene sapere che la Polizia Locale sarà in servizio durante tutta la gara e quasi tutte le zone sono nelle vicinanze di abitazioni.

Per questa gara ma anche in altre, può darsi che la Polizia Locale chieda che ogni moto abbia il numero di targa scritto a pennarello sul parafango, non perché ciò sia conforme al C.d.S. ma perché in caso di inconvenienti avere almeno il numero di targa può essere di aiuto per l’inizio delle procedure di intervento delle forze dell’ordine, ovviamente si tollera che i documenti possano essere in auto.

Ad ogni modo la segreteria non controllerà nessun documento, ma può pretendere eventualmente che si scrivano i numeri di targa alla partenza (per ora non ci è stato chiesto)

Altro ammonimento:

L’assicurazione di gara considera obbligatori i presidi antiinfortunio che (da qualche anno) oltre all’ovvio casco, comprendono paraschiena (obbligatorio) dispositivo staccacorrente (obbligatorio) e ginocchiere e gomitiere (vivamente consigliate) anche la maglietta a maniche lunghe è considerata obbligatoria.

Scusate per queste puntualizzazioni ma proprio in una gara che si svolge in territorio cittadino è meglio farne memoria, anche se sappiamo che per quasi tutti i nostri piloti non avremmo nemmeno dovuto visto che da anni hanno sempre seguito queste norme di comportamento anche prima che fossero codificate.

Ci vediamo all’Oratorio di Via Bovara e, per chi vuole vedere tutte le zone, il giro completo comporta una camminata di 40 minuti.