E’ in dirittura d’arrivo la fine di questo Trofeo Trialario 2012 con la settima e penultima prova svolta a Gerola Alta lo scorso 7 ottobre. Ancora una volta il Trialario si mischia con i gusti delle specialità tipiche locali grazie a Gustosando, la manifestazione eno-gastronomica che ha avuto luogo sabato 6 e domenica 7 proprio a Gerola. La concomitanza è stata voluta sia da parte nostra che da parte degli enti locali proprio per poter unire la passione per uno sport con la riscoperta di cibi ed usanze del luogo che lo ospita.
Le due manifestazioni riescono a convivere pacificamente : partenza e gara di trial si svolgono appena fuori paese mentre la gente in centro segue il percorso di Gustosando.
Anche questa volta il meteo ce la passa buona, la giornata è bella con il sole e qualche nuvola, niente caldo e niente afa ma una temperatura gradevole, fresca ma non troppo. La gara parte come al solito alle 10, i partecipanti sono in totale 51 più una forte affluenza di piloti interessati particolarmente al nostro campionato che hanno voluto assistere nella prospettiva di partecipare alla prossima stagione. Il gruppo più numeroso è stato quello di alcuni ragazzini accompagnati dai genitori, che già partecipano alle gare juniores di un altro campionato, che si sono rivelati molto entusiasti delle zone tracciate dal Trialario Team.
Il trasferimento non è lunghissimo, le prime due e l’ultima zona si trovano vicino alla partenza mentre le altre a circa un chilometro di distanza, tutte abbastanza vicine l’una all’altra. Si parte con due zone piuttosto impegnative, la 1 con qualche passaggio stretto tra gli alberi e delle rocce sulle quali bisogna fare attenzione a far aderire bene la gomma, perchè nonostante ci sia asciutto sono ricoperte di muschio e scivolano. Particolare difficoltà per l’uscita dei rossi su un lastrone con una radice alla fine. La zona 2 è una delle più complicate, qui anche i gialli hanno qualche problema perchè nonostante il percorso guidato devono vedersela con i sassi che praticamente ricoprono la maggior parte del terreno (ci troviamo in riva ad un torrente), a volte quindi non basta guidare ma bisogna fare attenzione a non fare incastrare la gomma tra le rocce. Bella l’uscita per rossi e blu su un sassone sul quale una volta saliti ci si ritrova già in pendenza per scendere con la moto che tende a scivolare verso sinistra. Per raggiungere la 3 si fa un po’ di trasferimento verso la parte alta del paese, la zona si trova lungo una strada sterrata all’interno del torrente. Anche quì il terreno è composto perlopiù da sassi. Un altro sassone riservato a rossi e blu si trova prima dell’uscita.
Poco più avanti la zona 4 all’ingresso del bosco. Quì ci sono alcuni complicati passaggi tra piante e rocce, il verde è forse quello che fa più fatica. La zona 5 è a pochi metri di distanza, il terreno è composto da terra del sottobosco e c’è un bel sasso in ingresso. Sempre lì vicino c’è la zona 6 all’interno di una pietraia . Proseguendo per la strada sterrata per un centinaio di metri c’è la 7 nel bosco sotto la strada tutta in pendenza. La zona è un saliscendi tra le piante e la terra mossa non aiuta l’aderenza. Seguendo la mulattiera e poi un sentiero si riscende verso il paese e si raggiunge la 8 che si trova in fondo ad una vallata attraversata dal torrente che finisce in una cascata. Ci sono alcuni passaggi tra le rocce bagnate dall’acqua del torrente ed un’uscita in cima ad una collinetta resa più difficile per il rosso che passa dalla parte più ripida con un sasso alla fine.
Terminata la gara si pensa al pranzo sul terrazzo del centro sportivo allestito con tavoli e panche.
Abbiamo avuto anche l’infortunio di un pilota che grazie al tempismo dei ragazzi del soccorso è stato trasportato subito in ospedale. Fortunatamente ci comunicano nulla di grave.
Finita la pausa si premiano i protagonisti della gara. Per la categoria dilettanti vince il giovane pilota del Triangolo Lariano Ruga Michele senza troppe difficoltà visto che lascia un distacco di oltre venti penalità dai suoi avversari. Al secondo posto Ruffoni Nicola e terzo con una sola penalità in più Pozzi Luca del BDC Valsassina. Per la categoria amatori si classifica al primo posto Meloni Massimo del Team Millepiedi, secondo e terzo classificato a parimerito di penalità, ma per il maggior numero di zeri la spunta Burinato Luciano su Orlandi Stefano. Categoria expert vinta dal pilota del BDC Valsassina Ciciliani Riccardo con 22 penalità in meno del compagno di squadra Galbani Nicolas che si classifica secondo. Terzo classificato Foiadelli Andrea. Altro parimerito in cima alla classifica della pro con il pilota veronese Zampieri Matteo che vince con due zeri in più su Spreafico Stefano, secondo classificato. Al terzo posto ad un solo punto di distanza Orfenghi Cristian. Unica squadra in gara la BDC formata da Del Pero-Ciciliani-Pozzi-De Angelis.
Si premiano per l’impegno e la disponibilità i giudici di zona che nel giro di poche gare hanno imparato ad usare alla perfezione il nuovo sistema della tabella elettronica. In omaggio per loro una bisciola, tipico dolce della Valtellina. Piccolo omaggio anche per il gentil sesso sempre presente in modo costante al Trialario. Infine come da regolamento si estraggono tra i piloti presenti due copertoni anteriori trial.
Passando ai ringraziamenti, un ringraziamento particolare va al Comune di Gerola Alta per la grande ospitalità, è stato un piacere tornare a trovarvi e se sarà possibile torneremo volentieri anche il prossimo anno magari sempre sovrapponendoci alla bellissima manifestazione di Gustosando, molto apprezzata da chi tra noi ha potuto parteciparvi. Grazie infinite alla Comunità Montana di Morbegno ed al Parco delle Orobie Valtellinesi per aver permesso lo svolgimento della gara.
Si ringraziano anche la Pro Loco di Gerola Alta che ha messo gentilmente a disposizione la struttura utilizzata per la partenza ed il pranzo, l’associazione “I Castellaa” per l’ottima polenta taragna ed il servizio bar e ristoro, la croce rossa per il servizio svolto ed il gentilissimo sig. Ruffoni che ha collaborato con lo staff del Trialario per organizzare il tutto.
Il Trialario Team vuole ringraziare anche per la presenza durante tutta la giornata dell’importatore Ufficiale Jotagas Italia Massimo Petrella che ha messo a disposizione due modelli 2013 della JTG per chi volesse provarla. Si confida anche in una futura collaborazione con Petrella per il prossimo anno per riuscire a portare all’interno del Trofeo Trialario un trofeo monomarca. Altra gradita presenza è stata quella dello stand Dario Motor, ovvero Dario Re Delle Gandine, ex campione italiano ora concessionario Beta, Scorpa e Gas Gas e sponsor ufficiale del Trialario.
Infine si ringraziano gli sponsor locali che hanno contribuito allo svolgimento della gara : Ronchi Ferramenta di Cosio, Vivai Martinelli di Traona, Mariana Franco Segheria di Andalo V., Fattarina Assicurazioni di Morbegno, Special Coffe di Andalo V., Tecno Auto di Carrara Raimondo di Cosio, Nico Racing Ossa di Colico, De Pedrazzi Tommaso Fabbro Lattoniere di Cercino.
Il prossimo appuntamento con l’ultima prova del campionato è per domenica 21 ottobre. La gara, che come da calendario avrebbe dovuto svolgersi a Stazzona, è stata spostata a Cremia (CO), a pochi chilometri di distanza. Il calendario è già stato aggiornato.
Vi aspettiamo numerosi e W il Trial!!
Categoria | 1o Classificato | 2o Classificato | 3o Classificato | Link |
Dilettanti | Ruga Michele | Ruffoni Nicola | Pozzi Luca | Pdf [+] |
Amatori | Meloni Massimo | Burinato Luciano | Oralndi Stefano | Pdf [+] |
Expert | Ciciliani Riccardo | Galbani Nicolas | Foiadelli Andrea | Pdf [+] |
Pro | Zampieri Matteo | Spreafico Stefano | Orfenghi Cristian | Pdf [+] |
Squadre | BDC | — | — | Pdf [+] |